I contagi da coronavirus sono aumentati troppo e così il Governo prende una scelta. Discoteche chiuse e obbligo della mascherina anche all’aperto.
A causa dell’aumento dei contagi da coronavirus il Governo italiano ha dovuto prendere dei provvedimenti.
Vediamo la nuova ordinanza nel dettaglio.
A partire dal 17 agosto 2020, entra in vigore la nuova ordinanza del Governo.
La scelta del Governo è stata presa a seguito dell’aumento dei contagi, solo ieri oltre siamo arrivati ad oltre 600. Tra i nuovi contagiati moltissimi sono i giovani, ricoverati anche in condizioni gravi.
Oltra a questa decisione il governo ha deciso di mettere nuovamente l’obbligo della mascherina anche all’aperto.
Si legge infatti che dalle 18 alle 6 di mattino, in tutta Italia, torna l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto, in particolar modo in piazze, vie, e nei locali all’aperto dove è possibile che si formino degli assembramenti.
La decisione del Governo sarà in vigore dal 17 agosto al 7 settembre, e ne siamo venuti a conoscenza solo oggi pomeriggio a seguito della riunione urgente avvenuta tra i ministri di Sanità, quelli delle varie Regioni italiane, il ministro Speranza, ma anche Boccia e Patuanelli e i governatori regionali.
I ministri Speranza e Boccia avevano avvertito i governatori delle Regioni sull’urgenza di prendere una decisione a riguardo di alcune nuove restrizioni da prendere. Alcuni dei governatori, come Bonaccini in Emilia-Romagna e Zaia nel Veneto avevano disposto che nelle discoteche si poteva andare a ballare solo se si indossava la mascherina, inoltre il locale poteva contenere la metà delle capienza massima possibile per il locale. Un bella stretta alla movida, che è stata però stroncata ancora di più dal Governo.
In fin dei conti solo la Calabria e la Basilicata avevano agito tempestivamente, chiudendo le discoteche. Mentre nelle altre Regioni italiane i governatori avevano ascoltato le istanze dei vari gestori delle discoteche e locali.
Ma niente da fare, ha vinto il Governo con la sua nuova ordinanza, per la sicurezza di tutto il Paese.
Al Governo sta a cuore soprattutto la ripresa delle scuole a settembre, è quindi necessario mantenere i contagi bassi e la popolazione in sicurezza.
Sicuramente una scelta che non piacerà ai gestori dei locali, ma anche ai più giovani in cerca di divertimento!
Ovviamente la preoccupazione è soprattutto di tutti i lavoratori dei locali e delle discoteche, che ad oggi si ritrovano nuovamente senza lavoro o in stop forzato.
Per i locali e gli esercizi in Italia si parla di una perdita che si aggira attorno ai 4 miliardi di euro. Il presidente del Sindacato Italiano locali da ballo, Silb, è preoccupato per l’abusivismo che prenderà sempre più piede. L’obiettivo del presidente ora è quello di chiedere degli aiuti dal governo, ad esempio parla di iva al 4% e della cassa integrazione per i lavoratori del settore.
La preoccupazione per l’economia italiana è tanta ma la salute di tutti viene al primo posto.
Attendiamo le nuove disposizioni che verranno.
Team Youpink