15 milioni sono i casi nel mondo da Coronavirus. Sono tutti preoccupati per come andranno le cose. Negli USA in 24 ore si sono superati i mille morti. I numeri dei contagi sono record in tutto il mondo. Andiamo a vedere come sono messi gli altri Stati ad oggi.

Proviamo insieme a fare il punto della situazione dei casi nel mondo di Coronavirus. Più di 15 milioni di persone nel mondo stanno fronteggiando questa malattia. Il problema resta sempre l’elevato contagio e trasmissibilità del virus.
I Paesi più colpiti dalla pandemia sono gli Stati Uniti d’America. Solo nelle ultime ventiquattro ore i nuovi casi sfiorano la soglia dei 70 mila. Ormai da otto giorni in America si combatte con i contagi oltre i 60.000 al giorno. Il numero totale è di circa quattro milioni. Un bruttissimo e preoccupante record per gli USA questa volta!

Unica nota positiva: i morti sono diminuiti, il bilancio giornaliero è in netto miglioramento. Ma con l’avvicinarsi delle elezioni gli esperti sono preoccupati. Si parla di un aumento dei casi esponenziale, toccando soglia 200 mila.
Trump è riornato sui suoi vecchi passi invitando tutti gli americani a rimettersi la mascherina. Lui fu uno dei primi a dire che le mascherine non servivano a nulla ma ora ritratta dicendo che invece hanno un effetto. Le critiche sono molte, lo accusano di prendere sotto gamba la gravità della situazione e di aver approvato l’uso di mascherine solo ora, che ormai è troppo tardi.

Chi non se la passa bene sono anche Messico, Argentina, Colombia, Australia.
In Messico ci sono più di 40 mila morti e i casi confermati sono quasi 400 mila. Sembra che quasi mille siano i morti in un solo giorno. Ma guardiamo anche un dato positivo: circa 230 mila sono le persone guarite dopo aver preso l’infezione. Nel mondo il Messico si posiziona al quarto posto per morti da covid-19, dopo USA, Brasile e UK.

Come dicevamo anche per l’Argentina non è un bel momento, nelle ultime 24 ore circa 5.500 contagi, mentre i morti si attestano a 2.490. Secondo la CNN il 90% dei casi è a Buenos Aires.
La Colombia, dichiara il ministero della Sanità, ha avuto solo ieri 239 decessi, per un totale di più di 7000 vittime dall’inizio della pandemia. Il governo continua a non imporre il lockdown nonostante la crescita dei contagi. L’unica decisione che è stata presa è quella di mettere in isolamento i focolai che si manifestano.
Pure l’Australia ha di che pensare, registrando circa 500 nuovi casi nell’ultima giornata. Per loro è il numero più alto dall’inizio della pandemia. La maggior parte dei casi è a Victoria nel sud dell’Australia. Mentre a Melbourne si prolunga il lockdown ancora per due settimane. In totale i decessi sono a quota 128, basandosi su una popolazione di circa 25 milioni di persone. Obbligatorio l’uso della mascherina, altrimenti ci si può prendere una multa di 123 euro.

Per concludere il Nepal è arrivato alla fine del lockdown dopo 120 giorni. Fortunatamente il numero dei contagi è in discesa, la ripresa del Paese è iniziata, i negozi riaprono ma gli aeroporti sono ancora chiusi fino ad inizio agosto. Le scuole per ora restano chiuse, così com’è ancora vietato fare assembramento e raduni, feste e funzioni religiose.
A breve nuovi aggiornamenti.
Team Youpink