Torna l’ora solare ma potrebbe essere per l’ultima volta. Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre si torna all’ora solare, le lancette si spostano indietro di un’ora.
Alle tre di domenica notte si sposteranno le lancette alle due, quindi si porta l’ora indietro di un’ora precisa.
Cosa succederà?
Come ogni anno quindi le giornate si accorceranno, infatti farà buio prima, ma avremo più luce al mattino presto.
La notte tra sabato e domenica dormiremo un’ora in più!
Molti si lamentano da anni di questo cambio dell’ora che scompensa e scombussola tante persone. Forse quest’anno sarà l’ultimo anno in cui dovremo portare indietro le lancette, ma al risposta definitiva ci sarà solo nel 2021.
L’ora solare poi resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana di marzo 2021, con il cambio dell’ora legale tra sabato 27 e domenica 28 marzo.
Come ormai si sa da anni, i cambi dell’ora sono molto difficili da affrontare per alcune persone, infatti possono avere degli effetti collaterali sulla salute fisica e mentale. Molte persone fanno difficoltà ad adattarsi velocemente al cambio dell’ora e di conseguenza si sentono molto stanchi, irritabili, hanno poca concentrazione e quindi meno produttività a lavoro o nello studio, ma si possono avere anche casi di nausea o inappetenza. Con il cambio dell’ora abbiamo uno sbalzo del nostro orologio biologico ed è quindi normale avere difficoltà ad adattarsi.
Si pensa che questo sia l’ultimo cambio dell’ora, dall’ora legale a quella solare e viceversa.
Ormai da anni si discute, a livello europeo, se abolire o meno questo cambio dell’ora. Soprattutto i paesi del nord europa spingono per l’abolizione. Si fece anche un sondaggio e l’ 84% dei cittadini dell’Unione Europea risposero che volevano l’abolizione del cambio dell’ora. Nei Paesi del Nord Europa il cambio dell’ora non allunga le giornate, e quindi fare questo cambio è solo una proforma che non porta alcun beneficio. Alla Commissione Europea però per ora non hanno raggiunto una decisione univoca, si pensò addirittura di dividere i Paesi, quelli meridionali avrebbero avuto l’ora legale mentre quelli del nord avrebbe avuto sempre l’ora solare.
L’Italia in questa diatriba non è d’accordo con l’abolizione del cambio dell’ora, si vuole quindi mantenere lo stesso schema, soprattutto per una questione di vantaggi legati ai risparmi energetici.
Vedremo cosa verrà deciso il prossimo anno. Intanto ricordiamoci di cambiare le lancette!
Team Youpink
