Lo skyr è un prodotto caseario che molti ancora non conoscono. Negli ultimi anni però è diventato molto famoso ed è arrivato direttamente dall’Islanda a noi. Scopriamo che cos’è e come usarlo in cucina.
Lo skyr è un formaggio, ha una consistenza piuttosto cremosa, ed è uno dei principali prodotti islandesi provenienti dal latte vaccino. La produzione dello skyr è piuttosto antica e si pensa che risalga a più di mille anni fa.
In Italia abbiamo tantissimi prodotti caseari, a partire dai prodotti freschi come le mozzarelle, e burrate, lo stracchino, ma anche sapori più intensi come il gorgonzola, o il famosissimo grana padano o parmigiano reggiano che ci invidiano in tutto il mondo.
Abbiamo veramente bisogno nelle nostre cucine di un prodotto caseario proveniente dall’Islanda? A quanto pare sì!
In tantissimi cercano questo prodotto, e la maggior parte dei supermercati si è trovato costretto a procurarselo per accontentare la clientela.
Ma cosa lo rende interessante? Che cos’ha di speciale che i nostri formaggi non hanno?
Lo Skyr viene considerato un superfood.
Superfood significa super cibo, ed è quel nome che viene usato per indicare i cibi che hanno delle presunte proprietà benefiche. Vengono principalmente divisi in due categorie quelli dei super frutti (superfuit) o dei super cereali (supergrain). Si pensa che questi cibi abbiamo dei benefici per la salute, però queste teorie di solito non hanno il supporto di studi scientifici.
Ad ogni modo in molti credo nelle proprietà dei superfood e amano mangiarli, gli stessi nutrizionisti spesso li consigliano.
Nel caso dello skyr, viene consigliato perchè ha un alto contenuto di proteine e un basso contenuto di grassi.
Lo skyr è un prodotto fresco, leggero e solitamente viene mangiato come sostituto dello yogurt, ma si possono trovare anche le mozzarelle di skyr, o qualche altro prodotto.
Viene considerato uno yogurt o un formaggio?
Solitamente si trova nel reparto frigo vicino agli yogurt più tradizionali ma in realtà è un vero formaggio. E’ soffice e morbido e proviene da un latte magro.
Spesso viene usato come snack proteico, comodo anche da portare fuori casa. Ha una bassa percentuale di zuccheri e per questo viene spesso abbinato a diversi tipi di frutta, o frutta secca, così diventa più dolce e anche più buono da mangiare.
Come viene prodotto lo Skyr?
Molti anni fa veniva prodotto dal latte ovino, ma dal ventesimo secolo si è iniziato a produrlo da latte vaccino. Il processo di preparazione è piuttosto lungo e impegnativo.
Bisogna portare il latte a 85 gradi, in questo modo i grassi salgono in superficie, si aggiunge poi dello skyr prodotto precedentemente e anche del caglio di vitello. Si fa poi raffreddare e si filtra con una garza il siero e la cagliata. Lo skyr tradizionale non viene pastorizzato.
Come si può gustare lo skyr?
In Islanda nel passato veniva mangiato come piatto unico, oggi invece lo si usa più come spuntino o dessert. Ha una componente acida piuttosto marcata e per questo e consigliabile unirlo a della frutta, o della vaniglia o del miele, alcuni aggiungono anche dei cereali, dipende dal vostro gusto.
Ma può diventare un prodotto versatile per chi ama cucinare, ad esempio ottima è la cheesecake o il tiramisù fatta con lo skyr. Sicuramente risultano meno caloriche e per chi è a dieta o è piuttosto attento alla linea è una valida alternativa.
Tu hai mai mangiato lo Skyr? Come lo prepari di solito? Svelaci le tue ricette!
Team Youpink
