Gli assorbenti lavabili sono diventati molto richiesti; diverse donne hanno deciso di sceglierli per loro stesse e per l’ambiente.
Iniziamo cercando di capire perché molte donne hanno fatto questa scelta.
Sono diverse le donne che soffrono di problematiche relative alle irritazioni dovute da assorbenti usa e getta. Infatti molti degli assorbenti che si trovano in commercio sono composti da tessuti che derivano dalle lavorazioni del petrolio. Queste tipologie di assorbenti igienici risultano quindi essere poco traspiranti e per questo aumentano l’irritabilità in generale, e, portando con se anche la possibilità di candide, cistiti e altre malattie. Per non parlare di quando fa caldo e la temperatura aumenta anche a livello intimo corporeo, portando fastidiosi fregamenti.
Oltre a tutte queste problematiche, è stato anche riscontrato grazie a dei test, che ci sono delle sostanze nocive nei comuni assorbenti e tampax. A volte sono gli stessi profumi che vengono aggiunti a dare problemi di allergie o di intolleranze.
E’ un problema di cui non si parla molto, e le donne spesso tengono per loro, senza condividere mai questi disagi, un po’ per vergogna o per tabù, ma non c’è nulla di più sbagliato. Non si deve pensare che sia normale stare male ogni mese a causa dei prodotti sbagliati. Ci sono diverse soluzioni, che possono essere provate per capire cosa fa al caso di ognuna di noi.
Pronte a scoprire il mondo degli assorbenti lavabili?
Partiamo dalla basi. Gli assorbenti lavabili hanno la forma di normali assorbenti; la differenza è che sono di tessuto e possono essere, per l’appunto, lavati. La forma è veramente identica, tanto che hanno anche le ali per essere chiusi e agganciati alle mutande, ma la differenza è che non troveremo della colla, ma dei bottoncini.
Ce sono principalmente di due tipi.
La vita di un assorbente lavabile è di circa cinque anni.
Bisogna avere delle accortezze soprattutto per quanto riguarda il lavaggio, ad esempio non si devono usare smacchiatori o candeggina che rovinerebbero il prodotto e comunque creerebbero irritazioni alla pelle.
Perché sceglierli?
Come dicevamo all’inizio è per una questione di irritazioni. Ma è anche una scelta ecologica, ed economica. Si risparmiano soldi e anche di produce meno spazzatura.
Come lavarli?
Quando togli l’assorbente dai una veloce lavata con acqua fredda e se possibile del sapone di marsiglia o comunque del sapone neutro, lascia in ammollo in acqua fredda per due ore o più, quando farai una lavatrice, è sufficiente a 40 gradi.
Se l’utilizzo che vuoi farne è quello di sostituirli completamente agli usa e getta fai un calcolo veloce. Conta quanti usa e getta usi in un giorno di solito, e poi moltiplica per tre il numero. Perché devi considerare il tempo che ti serve anche per lavarli e asciugarli.
Se invece vuoi fare un utilizzo misto usa e getta – lavabili, allora comprane cinque e vedi come ti trovi. Potrebbe anche essere un attimo modo per fare una prova o un periodo di transizione.
Se invece usi già la coppetta e vuoi abbinarli, prendi tre o cinque pezzi, in base al tuo flusso.
Dove comprarli?
In rete ce ne sono di diverse tipologie, oppure anche nei negozi eco-friendly della tua città.
E tu li usi? O ti andrebbe di iniziare?
Fateci sapere cosa ne pensate.
Team Youpink